I segreti della mia dispensa
- Manuela Franco
- 27 nov 2017
- Tempo di lettura: 3 min
E' lunedì, inizia una nuova settimana e, come ogni settimana, nella mia mente penso alle cene che proporrò alla mia famiglia. Siamo in quattro, qualche volta è più difficile di altre accontentare tutti, ma non sono una fan dei menù differenziati...se non altro perché sono io a cucinare. Allora inizio a guardare i menù delle bambine, cerco di non ripetere la sera quello che hanno già mangiato a pranzo e iniziano le elucubrazioni: cosa mi invento? Ma soprattutto, che cos'ho in dispensa? In dispensa (e in frigo e nel congelatore) non dovrebbero mai mancare:
Frutta e verdura fresche e colorate, di stagione; certo, gli eccessi che si possono congelare li congeliamo (tipo la zucca, il sedano, gli ortaggi che prendiamo a cassetta) .
Uova, che sono le proteine nobili per definizione, ingiustamente accusate e bandite da molte tavole (ma lo sapete quante uova nascoste si mangiano, se non si fa attenzione?)
Pesce, non conservato e possibilmente pescato. Un vasetto di tonno in vetro, meglio se in olio evo, comunque qualche volta appaga il palato...ma solo qualche volta!
Legumi secchi e un paio di quelli in vasetto di vetro per le emergenze, metti una voglia improvvisa di fare l'hummus di ceci o la flashante consapevolezza di non averli messi in ammollo per tempo.
Pasta e riso di vario tipo e genere: per la pasta intendo di farro, di riso, di grano saraceno, di cereali misti senza glutine...che ridurre un po' il glutine ci fa solo bene; per il riso mi riferisco a riso venere, riso basmati, riso rosso: messi insieme fanno anche un bel colpo di colore.
Cereali integrali biologici in chicco: devono essere messi in ammollo, ma per meno tempo dei legumi, e sono versatili, gustosi e ci riabituano a masticare.
Pesto fatto in casa col basilico che profuma d'estate e immediatamente congelato in bicchierini monoporzione
Aglio, cipolle di vario tipo, aromi e spezie (anche congelate da noi o essiccate)
Pane fatto in casa con farina integrale biologica di grano o di farro o mista: congelato subito dopo la preparazione, una volta tolto dal freezer, mantiene intatta la morbidezza e la croccantezza
Farine di vario tipo -tanto per non annoiarsi- integrali e bio; massimo grado di raffinazione concesso: farina 2 (semintegrale) perché le torte vengono più morbide, ancora più morbide se si aggiunge una piccola percentuale di farina di riso integrale sul peso totale della farina.
Frutta oleaginosa: noci, mandorle, pistacchi...fanno ingrassare solo se ci mangiamo tutto il sacchetto. Quindi compriamo più spesso quelle da sgusciare e attenzione che i gusci siano naturali e non sbiancati.
Semi di diverso tipo: immancabile il sesamo -da mettere nel pane ma anche sulle verdure crude e/o cotte o da utilizzare per una panatura insolita-, i semi di zucca, di girasole...
Bellissima lista, nel mondo idilliaco e ideale. Nel nostro, di donne e mamme che lavorano e che devono dividersi fra le attività personali e quelle dei figli, qualche vasetto di ottima qualità può avere un ruolo decisivo in una giornata in cui abbiamo perso fantasia e speranza. Resta inteso che acquistare le materie prime -fresche e di qualità- e cucinare noi è la scelta migliore; congelare quello che abbiamo preparato (sughi, verdure, timballi e chi più ne ha più congelerà) è una strategica strategia; ma se proprio un giorno non sappiamo più chi siamo e dove siamo...niente sensi di colpa. Solo attenzione alla qualità di quello che compriamo, non è tutto oro quello che luccica, quindi: leggiamo bene le etichette e buona spesa!
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